
La sfida moderna di un onco-ematologo moderno? Trovare modelli di lavoro più sostenibili attraverso l’uso di algoritmi terapeutici ispirati alla medicina basata sull’evidenza. In altre parole assicurare ai pazienti l’accesso a cure innovative ma spesso molto costose. E’ il prologo con cui il dott. Stefano Molica, Direttore del Dipartimento Onco-Ematologico dell’AO “Pugliese-Ciaccio” di Catanzaro, ha aperto l’VIII Corso di formazione in Ematologia ed Oncologia iniziato in un grande albergo del centro cittadino. Un appuntamento importante e qualificante per l’aggiornamento settoriale di medici, farmacisti, biologi ed infermieri professionali. “Dobbiamo aprire un confronto serio di sostenibilità anche qui da noi – ha detto il dott. Molica, coordinatore scienfitico dell’evento – C’è bisogno di tutti i soggetti e di un percorso comune”
CONTENUTI
Il programma scientifico dell’edizione 2015 si basa su alcuni aspetti base di una corretta gestione del paziente oncologico ed ematologico, come l’appropriatezza prescrittiva, la sostenibilità della spesa farmaceutica ed il miglioramento dell’outcome clinico. Al centro della discussione le novità in tema di trattamenti innovativi nella terapia di leucemie, linfomi e tumori solidi alla luce dei più recenti trial clinici. Un aggiornamento meticoloso che, come già accaduto nelle edizioni precedenti, fa riferimento ai risultati dell’assise mondiale di Chicago dove si tiene annualmente il meeting dell’ASCO, l’American Society Clinical Oncology.
INTERVENTI
“La sfida è quella dell’Azienda unica- ha detto l’on. Enzo Ciconte, primario ospedaliero e consigliere regionale – Il matrimonio si fa in due, bisogna ridurre le cose che non servono, quelle che servono vanno potenziate. Il dott. Ennio Apicella, avvocato dello Stato e segretario generale della Giunta regionale – ha fornito i numeri del male : 364mila nuove diagnosi l’anno, le più frequenti sono cancro colon retto, mammella, prostata. Cause di morte sono tumore del polmone nell’uomo e alla mammella per la donna. Per il dott. Vincenzo De Filippo, presidente provinciale Federfarma: “Spesa in calo, ultimo taglio poche settimane fa, taglio dei prezzi da parte dell’AIFA. Situazione difficile, risorse scarse.”Per Giuseppe Recchia della GSK di Verona “la tecnologia fa passi da gigante. Nel 2016 le parole che chiave sono collaborazione e reputazione. Stiamo per entrare nell’economia della reputazione. Il potere del paziente, minaccia oppure opportunità. Il ministro della sanità inglese sottolinea il rapporto tra il medico ed il paziente, praticamente ribaltato. La tecnologia è alla base del nuovo rapporto. Da passeggero a co-pilota. In Europa 2016 verranno pubblicati i trasferimenti di valore tra case farmaceutiche e medici.La psicologa Isa Cecchini, della commissione Leucemia Linfatica Cronica Gfk Eurisko di Milano, ha presentato uno studfio che ha coinvolto 7 paesi europei per capire quali siano le condizioni di sostenibilità. Un modello sostenibile è quello che consente benefici a tutti gli attori del sistema Il dottor Marco Montillo, responsabile della Rete Ematologia Lombarda, ha relazionato sulla esperienza nel campo della LLC, la Leucemia Linfatica Cronica. Gli altri contributi della prima giornata sono venuti anzitutto dalla relazione del dottor Sergio Petrillo dell’AOCP (che ha sostituito l’indisponibile dirigente regionale Riccardo Fatarella) il quale ha parlato della sostenibilità nella spesa dei farmaci. Ma un momento molto stimolante è stato il mini-talk che ha visto moderatore l’avv. Vittorio Prejano (AOPC) animare il dibattito cui hanno preso parte le tre principali realtà del territorio, il dottor Giuseppe Panella commissario straordinario dell’Azienda Ospedaliera Pugliese-Ciaccio di Catanzaro, il dottor Giuseppe Perri commissario straordinario dell’Azienda Sanitaria Provinciale di Catanzaro ed il dottor Antonio Belcastro, commissario straordinario del Policlinico Mater Domini di Catanzaro. La prima giornata si è conclusa con l’attesissima intervista pubblica realizzata dal caposervizi di Gazzetta del Sud Paolo Cannizzaro al commissario regionale per il piano di rientro ing. Massimo Scura (L’intervista di Scura)
La seconda giornata è vissuta su cinque sessioni che dopo l’introduzione del dott. Molica ha visto avvicendarsi i vari relatori su: 1) Leucemia Linfatica Cronica, Mieloma Multiplo, Leucemia Mieloide Cronica e Sindromi Mielodiplastiche, 4) Linfoma di Hodgkin e nuovi en-point in ematologia, 5) Infezioni in Ematologia.
Il terzo modulo del Corso è in programma nell’intera giornata di sabato 28 novembre prossimo sempre al Guglielmo Hotel del capoluogo di regione.