Medici ospedalieri chiedono garanzie al sindaco

Durante un incontro tenuto a Palazzo De Nobili tra il sindaco  Abramo ed una folta rappresentanza di dirigenti medici  dell’Azienda ospedaliera “Pugliese-Ciaccio”

Al prossimo tavolo tecnico organizzato per favorire il processo d’integrazione tra Azienda Ospedaliera pugliese-Ciaccio ed il policlinico universitario dovranno sedere un rappresentante dei medici ospedalieri, par condicio rispetto al delegato del Rettore, ed anche il sindaco quale supremo rappresentante istituzionale della sanità cittadina.
E’ questa la linea che è emersa durante un incontro tenuto a Palazzo De Nobili tra il sindaco Abramo ed una folta rappresentanza di dirigenti medici dell’Azienda ospedaliera “Pugliese-Ciaccio” tra cui Barilaro, Molica, Masciari, Verre, Ruotolo, Aidala, Cosentini, Palermo e Tommasini.
L’obiettivo condiviso è che il processo d’integrazione tra l’azienda “Pugliese-Ciaccio” e il policlinico universitario debba avvenire in maniera equilibrata, evitando che ogni scelta possa compromettere quel grande patrimonio di conoscenze ed esperienze presenti nell’ospedale hub del Capoluogo.
La robusta delegazione di medici non ha nascosto al sindaco la forte preoccupazione per lo stato della sanità catanzarese in cui l’azienda ospedaliera, nonostante sia gravata da una drammatica carenza di personale continua a svolgere un ruolo fondamentale per il sistema sanitario calabrese.
L’annunciato processo di integrazione tra ospedale e policlinico universitario deve essere pertanto gestito con oculatezza, profonda conoscenza dei problemi, evitando che si compiano scelte di natura politica che mortifichino le professionalità e le competenze maturate in tanti anni dagli ospedalieri.
Il sindaco Abramo ha ascoltato con attenzione le richieste della delegazione dei medici dell’Azienda “Pugliese-Ciaccio”, riservandosi di portarle all’attenzione di Scura in un incontro che potrebbe svolgersi nei prossimi giorni.