
Si tratta di un sosfisticato strumento radiologico che consente l’esame virtuale dell’intestino
Da circa un mese è installato e funzionante presso il presidio De Lellis dell’Azienda Ospedaliera Pugliese-Ciaccio di Catanzaro.
Si tratta del Cad Colon, ’ultimo e il più sofisticato sviluppo della Colonscopia Virtuale, tendente al miglioramento e alla drastica riduzione dei limiti oggettivi della stessa e capace di rilevare una serie di sospetti polipi, evitando l’esame invasivo, uno dei più mal sopportati e spesso dolorosi test tuttora in uso.
Tale supporto tecnico, dunque, permette all’operatore di avere una visione d’insieme del paziente grazie alla visualizzazione contemporanea delle acquisizioni supina e prona, consentendogli cosi di effettuare controlli incrociati.
Tutto ciò consente di migliorare le prestazioni della colonscopia virtuale aumentando notevolmente la qualità diagnostica.
Ne da notizia con legittima soddisfazione il DG dell’AOPC Giuseppe Panella il quale precisa che il CAD Colon – che evidenzia le probabili sedi di malattia suggerendo la sua natura benigna o maligna – si trova presso la struttura di Radiologia guidata dal dottor Giuseppe Fodero.
L’Azienda Ospedaliera Pugliese-Ciaccio, spesso al centro di critiche e denunce per casi purtroppo negativi, prosegue il cammino di rinnovamento tecnologico allo scopo di offrire un’assistenza adeguata e un approccio diagnostico terapeutico efficiente ed efficace.
Proprio per l’utilizzo del CAD Colon l’Ospedale catanzarese è uno dei pochi ospedali in Italia ad esserne dotato.