Paolo Mieli a ‘Le Piazze del Libro’ di Catanzaro

Presidente di Rcs Libri, ospite d’eccezione dell’ottava giornata della Rassegna culturale organizzata dalla Ubik.

 In un paese come il nostro la storia non è solo conoscenza del passato, ma è una preziosa sorgente di legittimazione. E’ questo uno dei passaggi più significativi dell’intervento del noto giornalista e saggista Paolo Mieli, presidente di Rcs Libri, ospite d’eccezione dell’ottava giornata della Rassegna culturale “Le Piazze del Libro”. Assumendo il ruolo di filtro e mediatore tra il pubblico e la ricerca storica, compito che ha assunto ormai da anni vestendo i panni del recensore di libri di storia, in Galleria Mancuso, Mieli ha esaminato con occhi “revisionisti” importanti eventi storici, come la famosa Guerra del Brigantaggio. Un punto di vista nuovo sul passato, che a suo parere non è mai qualcosa di statico, inevitabilmente comporta un nuovo punto di vista sul presente. La storia, dunque, resta uno strumento essenziale da assegnare nelle mani delle nuove generazioni affinchè possano comprendere la società in cui viviamo. Poi l’attenzione nel corso dell’incontro si è spostata sull’intreccio tra la politica e la storia e la necessità di porsi di fronte al passato cercando di comprendere le posizioni di tutti gli attori in gioco, anche degli oppositori. La vera storia riconosce le ragioni dei vinti e i torti dei vincitori.