
di Carmen Mirarchi
Presentato il libro “Nel cuore della città” una ricerca nata da 200 interviste di persone residenti nel centro storico catanzarese. Il testo è stato realizzato dal Comitato scientifico della Fondazione Città solidale.
Don Piero Puglisi ci racconta questo testo che racconta anche le difficoltà di vivere nel capoluogo calabrese: “A Catanzaro non si vive male ma nemmeno bene”.
Un testo che risponde anche alle domande relative alle opportunità di crescita a Catanzaro. Emerge che le sorti di una piccola città siano legate ai macrofenomeni che segnano il nostro tempo ed il nostro mondo.
La ricerca è curata da Antonella Aletta di Città Solidale e mostra alcuni dati direi eclatanti : il 34, 6% dei catanzaresi ha reddito basso; il.9, 9% dei cittadini del capoluogo non ha un occupato tra i suoi componenti; 1800 gli stranieri ospitati.
A Catanzaro si evince dalla ricerca che ci sono sacche di povertà estrema ma sono tante le persone che vivono a limite della sopravvivenza. Tantissimi gli insoddisfatti che decidono di trasferirsi altrove. Una ricerca di due anni in pieno centro storico . Don Puglisi ha reso sottolineato anche la nascita di nuove condizioni di povertà legate all ‘ immigrazione e alla dipendenza dal gioco on line. “Servono misure urgenti”.