Un quartiere a rischio crollo: protestano i residenti

In via Telesio a S. Antonio

Un intero quartiere di Catanzaro potrebbe essere a rischio crollo. I cittadini di via Telesio, a Sant’Antonio, chiedono a gran voce che si faccia qualcosa per le 106 famiglie residenti costrette a convivere con una nauseante puzza di fogna, tombini che saltano ad ogni pioggia e muretti di contenimento ceduti.
Una signora al primo piano ci racconta come ad ogni pioggia lo spiazzo antistante casa sua si trasformi in una vera e propria laguna. Una fogna a cielo aperto che, una volta asciugata al sole, lascia il suo ricordo di carta igienica mista ad escrementi sotto gli enormi palazzi abitati da 24 famiglie ognuno.
Un flusso di melma che non si ferma e continua a scendere alla seconda fila di abitazioni, sul cui retro i muretti di contenimento saltati e i tombini non sostenuti da terreno sono la prova che l’acqua passa da lì.

Sono acque di pertinenza comunale – spiega il signor Vittorio Aloi residente della zona -.Dalla strada sovrastante,  parallela di via Tommaso Campanella, arriva un fiume in piena che si raccoglie dapprima nei cortili dei palazzi per poi continuare a scendere. Ci vorrebbero dei lavori di regimentazione delle acque piovane e di ripristino delle fogne non canalizzate per porre fine ai problemi causati dagli innumerevoli allagamenti a cui si aggiungono i tombini che saltando rendono insano l’ambiente per tutti noi che viviamo qui”.
Qualche civico più avanti, nell’ultimo stabile della strada adiacente alla scuola primaria ‘Giorgio Gaber’, i segni dei cedimenti non riguardano solo muretti di contenimento o aree di sosta ma l’interno del palazzo. Evidenti qui sono le crepe orizzontali nel sotto scala e il distacco da terra della pavimentazione delle cantine. “Abbiamo paura – afferma Giovanni Lanciano che lì ci vive – pare che il palazzo non abbia avuto altri movimenti. Ma cosa ne sappiamo noi? E se una bomba d’acqua facesse cedere qualche palazzina?”.

Ci sentiamo abbandonati dalle Istituzioni sono 50 anni che nessuno qui ha mai fatto niente per risolvere la situazione – prosegue Aloi -. In rappresentanza dei residenti sarà inviata a breve una lettera al Comune di Catanzaro e agli uffici competenti affinché qualcuno intervenga prima che succeda qualcosa di grave. Queste strade si trasformano in fiumi in piena alla prima pioggia e l’acqua sta lentamente portando giù con se ogni cosa. Se dovesse succedere qualcosa su via Telesio neanche i mezzi di soccorso potrebbero arrivare visto che nonostante sia una strada stretta è previsto il doppio senso di marcia. Rimaniamo, quindi, in balia del destino sperando solo che la buona sorte rimanga con noi finché chi di competenza non deciderà finalmente di occuparsi della questione”.

Claudia Vellone