Una storia incredibile, ma che allo stesso tempo dimostra come l’onestà sia un valore importantissimo per la società odierna, sempre più caratterizzata da episodi spiacevoli. Nella mattinata di sabato, intorno alle 11.30, nel parcheggio del supermercato Coop di Via Gioacchino da Fiore, un uomo – operatore tecnico presso il Policlinico – ha trovato un borsello all’interno di un carrello della spesa. Incuriosito, lo ha aperto, rinvenendo svariati documenti, carte di credito e 4750 euro in contanti. Un bel mucchio di soldi che avrebbero fatto comodo a chiunque, specialmente in questo periodo di crisi economica; ma che l’onesto cittadino catanzarese ha restituito al legittimo proprietario, recandosi a casa di quest’ultimo – un impiegato con moglie e figli -individuato grazie alle informazioni presenti sulla carta d’identità. La moglie, appena aperta la porta dell’abitazione, ha immediatamente riconosciuto il borsello a tracolla del marito, perso o dimenticato nel carrello della spesa: la reazione immediata è stata un pianto a dirotto, di gioia e riconoscenza. Il denaro, infatti, serviva per pagare la rata del mutuo della casa e senza quella somma sarebbe stata dura non andare incontro a problemi con la banca.
L’impiegato, ringraziando l’onesto cittadino, voleva donare 100 euro a quest’ultimo che, dal canto suo ha risposto con una frase significativa: “Dia questi 100 euro a chi ne ha fortemente bisogno. Lo faccia col cuore, proprio come io ho fatto io con lei. Mi sento già ricco per averla resa felice”. Parole che confermato come le belle azioni possono cambiare il mondo e tenere alta la dignità degli uomini, pregiudicata da tante, troppe cadute morali.
