La Polizia di Catanzaro al Governo: ‘Lotti’ con noi

Durante il sit-in di protesta organizzato in Piazza Prefettura, con tanto di striscioni, i rappresentati sindacali degli uomini in divisa hanno esternato tutti il loro malumore

È un apparato fortemente debilitato quello che nel Capoluogo di regione è preposto a garantire la sicurezza. Mancano uomini, mezzi e risorse. Per questo motivo i Sindacati Autonomi ed Indipendenti della Polizia di Stato sono scesi in piazza esprimendo il loro dissenso nei confronti del Governo Renzi che fino ad ora è sembrato indifferente alla problematica. Durante il sit-in di protesta organizzato in Piazza Prefettura, con tanto di striscioni, i rappresentati sindacali degli uomini in divisa hanno esternato tutti il loro malumore riconducibile alla difficoltà di dare risposte concrete sul territorio nonostante gli sforzi compiuti quotidianamente per far fronte all’attività della malavita. Sforzi che però non riescono a sopperire ad alcune criticità come quella legata alla riduzione dell’organico o all’inadeguatezza per numero e per condizioni delle autovetture indispensabili soprattutto per gli Uffici Investigativi e il Reparto Scorte. 

Approfittando del suo arrivo in città – in occasione dell’insediamento del forum dei sindaci del Partito Democratico – i sindacati hanno consegnato una lettera al Sottosegratario di Stato Luca Lotti. Nella nota sono evidenziate le condizioni di estremo disagio in cui sono costretti ad operare le forze dell’ordine soprattutto in un momento in cui Catanzaro non può permettersi di abbassare la guardia.
Lotti che ha ricevuto all’interno del palazzo della Provincia una delegazione dei sindacati ha garantito di farsi portavoce delle loro istanze con il Ministro dell’Interno.

Sergio Riga Segretario provinciale SAP
Giuseppe Brugnano Segretario regionale COISP
Massimo Arcuri Segretario provinciale COISP