Lavoratori in mobilità protestano alla sede INPS

 Lamentato l’ennesimo blocco dei pagamenti questa volta da parte del Ministero.

 Delusione, amarezza, esasperazione.  Sono questi gli stati d’animo dei numerosi lavoratori calabresi in mobilità in deroga che ancora una volta hanno alzato la voce in segno di protesta. Ben quattordici le mensilità che ancora non sono state erogate, e, da ieri, la comunicazione del blocco dei fondi da destinare ai pagamenti. Radunatisi in mattinata davanti alla sede provinciale dell’Inps hanno manifestato il loro disagio, che, per molti di loro consiste nell’impossibilità di avere una certezza economica per mantenere la propria famiglia o per programmare il proprio futuro.