
Due operazioni della Polizia di Catanzaro tra il capoluogo, S.Pietro Lametino e Zagarise.

Oltre alla efficacia dell’operazione, illustrata nei locali della Questura del capoluogo, il messaggio implicito è rivolto alle istituzioni, al comuni ed ai comitati che in ogni periodo dell’anno organizzano feste e sagre con gli immancabili fuochi d’artificio. Durante le ultime settimane nel Lametino i mortai mal sistemati hanno causato ben otto feriti.
I dirigenti di polizia hanno inoltre riferito di un’altra circostanza, risalente a pochi giorni fa quando nella frazione Pontegrande di Catanzaro una pattuglia è stata investita dallo spostamento d’aria causato da uno scoppio pirotecnico di prova a ridosso della via pubblica. L’autore è un 44enne di S.Pietro Magisano pure lui denunciato per analoghi reati e gestore di una ex fabbrica, chiusa per ben due volte nonostante lavori di ammodernamento e teatro di altrettante esplosioni costate la vita a tre persone, tra cui parenti dello stesso denunciato.