Muro pericolante alla Vivaldi, scolari e passanti con la paura

Non sono solamente i fruitori della scuola in questione, la Media “Vivaldi” di viale Crotone, a lanciare un grido d’allarme sul degrado che interessa l’edificio scolastico e le sue pertinenze. Alle voci di studenti, insegnanti e genitori si aggiunge anche quella di Movimento Civico Catanzaro Marina.
Con una nota indirizzata al dirigente, ai tecnici e ai funzionari del Settore Gestione del Territorio del Comune, il direttivo del Movimento intende portare l’attenzione sulle condizioni del muro di cinta, percorso da crepe evidenti, e la recinzione di ferro, completamente arrugginita.
“Segnaliamo anche a titolo di prevenzione – si legge nella nota –  la problematica relativa allo “scivolamento” del muro di entrata della Scuola Vivaldi.
Nel corso degli anni, a causa della spinta delle radici degli alberi e delle copiose piogge invernali, un consistente pezzo del muro di recinzione dell’istituto si sta aprendo, scollandosi e staccandosi dalla sua sede.
Tale situazione – continua la nota –  potrebbe comportare pericolo per gli studenti e gli insegnanti dell’istituto, nonché per i genitori e coloro i quali frequentano i corsi pomeridiani”.
Il Movimento Civico chiede, dunque, un tempestivo intervento del settore preposto, non solo per ristrutturare le lesioni del muro, ma soprattutto per verificarne le cause e procedere con la loro eliminazione.
“Affinché si possa scongiurare una tragedia come quella che si verificò pochi anni fa nel quartiere Campagnella, in cui ci scappò il morto, con apertura di un procedimento penale da parte della magistratura”.
Le lesioni e le crepe non sono, però, l’unica fonte di preoccupazione. “Sarebbe opportuno inoltre verificare – si legge ancora nella nota – lo stato della recinzione in ferro, ormai completamente arrugginita, pericolosa e non più adeguatamente stabile e sicura per l’intero perimetro”.
Il riferimento a Natale Zicchinella, sepolto dalle macerie a seguito del crollo di un muro di contenimento nei pressi della sua autocarrozzeria, è evidente.
Era il 21 novembre del 2011, e l’uomo di 56 anni stava lavorando nella sua officina.
Le forti piogge dei giorni precedenti avevano procurato tanti disagi in tutta la città, ma nessuno avrebbe potuto immaginare una tragedia così grande.
Ricordare questo episodio all’ amministrazione comunale servirà ad accelerare l’intervento di messa in sicurezza del muro della Vivaldi?
(VL).