
Ha accusato un malore dopo aver mangiato del pesce crudo in un locale di Borgia. Fine settimana da dimenticare per una giovane minore, ricoverato all’Ospedale “Pugliese-Ciaccio” per una sospetta intossicazione alimentare. A seguito di questo episodio, i Carabinieri del Nucleo Antisofisticazioni e Sanità di Catanzaro, unitamente ai militari della locale Stazione e a personale tecnico dell’A.S.P. di Catanzaro, hanno effettuato dei controlli nei confronti dell’esercizio di ristorazione dove la ragazza ha consumato il pesce crudo. I militari dell’Arma, così, hanno proceduto al prelievo di campioni di vari generi alimentari che saranno sottoposti a verifiche tecniche.

Inoltre, ben 30 kg di prodotti destinati al consumo umano, perlopiù ittici, sono stati sequestrati in quanto privi di qualsiasi indicazione relativa alla provenienza ed alla tipologia. L’autorità sanitaria tecnica intervenuta, dopo aver riscontrato delle carenze sotto il punto di visto igienico – strutturale, ha immediatamente avviato le procedure per approfondire l’indagine epidemiologica, disponendo l’attuazione di misure straordinarie di sanificazione del locale.