Intimidazioni a fini estorsivi, fermato 20enne

Giuseppe Galluzzi, disoccupato incensurato indiziato di delitti di stampo intimidatorio ai danni di due imprenditori della piana lametina.

  È ritenuto responsabile di tentata estorsione aggravata, porto e detenzione illegale di arma clandestina, spari in luogo pubblico e danneggiamento aggravato mediante incendio il ventenne fermato lo scorso 10 febbraio dal personale della Squadra Mobile di Catanzaro e del Commissariato di Polizia di Lamezia Terme. Si tratta di Giuseppe Galluzzi, disoccupato incensurato indiziato di delitti di stampo intimidatorio ai danni di due imprenditori della piana lametina. Nel corso delle indagini condotte nell’ambito dell’attività di contrasto alla recrudescenza degli atti criminosi connessi al fenomeno delle estorsioni, è emerso che Galluzzi avrebbe distrutto con le fiamme il mezzo della ditta e l’autovettura privata di Luca Rispoli, titolare dell’Agenzia Mediaexpress del posto, oltre ad aver fatto esplodere alcuni colpi di arma da fuoco alla saracinesca dell’attività commerciale dello stesso. A scapito di Valentino Fragiacomo, contitolare della concessionaria di automobili Autolife Toyota, invece avrebbe incendiato sette autovetture parcheggiate all’interno del piazzale dell’esercizio commerciale. Nei confronti del ventenne il GIP presso il Tribunale di Lamezia Terme ha emesso un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, e ha disposto la trasmissione degli atti alla Procura DDA di Catanzaro ravvisando che gli episodi delittuosi contestati all’indagato siano riconducibili a contesti di criminalità organizzata.