Sostenere sempre più le famiglie fragili con minori nella città. Il protocollo d’intesa, siglato a Palazzo De Nobili, tra il Comune di Catanzaro e l’associazione “Tribunale per la difesa dei diritti del minore” va oltre l’aspetto sociale. Si tratta di un accordo idoneo ad assistere, con interventi mirati, il bambino fragile sotto tutti i punti di vista. Una patto significativo, dunque, firmata dal sindaco Sergio Abramo, affiancato dagli assessori alle politiche sociali, Lea Concolino, e al patrimonio, Ivan Cardamone, e dalla presidente Daniela Fulciniti, in rappresentanza dell’associazione, accompagnata da Giancarlo Rossi e Rosa Scalise.
Gli operatori del Tribunale per la difesa dei diritti del minore avranno il compito di promuovere il servizio di educativa domiciliare, ovvero quel filo diretto per l’infanzia, atta a raccogliere segnalazioni di maltrattamento e violenza su minori. Ma non solo. Il patto servirà anche per la gestione di un osservatorio sulla condizione dell’infanzia, per colloqui di orientamento e sostegno morale e materiale, per un sostegno scolastico e giuridico, per corsi di formazione e per la prosecuzione del “Progetto Ospedale Allegro” indirizzato a favorire la relazione tra medici e piccoli degenti.
Soddisfatti dell’intesa il sindaco Abramo e l’assessore Concolino: “Con questo accordo si rafforza ancora di più il rapporto con un’associazione che è un punto di riferimento sul territorio”.
