Galleria Mancuso, rilancio o decadenza totale

 I lavori di riqualificazione in Galleria Mancuso, consegnati dal sindaco Abramo alla ditta appaltatrice Edil Gacem il 14 febbraio scorso, sono avviati. Ma risultano fermi da un bel po. 

Da Palazzo De Nobili arrivano notizie che sembrano rassicuranti. I lavori di riqualificazione in Galleria Mancuso, consegnati dal sindaco Abramo alla ditta appaltatrice Edil Gacem il 14 febbraio scorso, sono avviati. Ma risultano fermi da un bel po. 

Quello che è sembrato un periodo di stallo nel crono-programma è stato invece – secondo il Comune-  un fase di tempo utilizzata dai tecnici per  effettuare una verifica progettuale all’ammodernamento dell’impianto elettrico esistente. Per cui si è dovuto anche procedere a reperire i fondi aggiuntivi essenziali all’attivazione del nuovo sistema di illuminazione e alla predisposizione delle videocamere di sorveglianza. Questo  ha comportato il differimento dei lavori di ristrutturazione e pulitura dei pilastri. 

Per quanto riguarda l’installazione delle vetrate ai tre ingressi, all’altezza di via San Nicola, via Spasari e via Casalinuovo, la ditta appaltatrice ha assicurato il montaggio definitivo entro il  10 agosto prossimo: i tempi tecnici per quest’ultima operazione sono, di per sé, piuttosto lunghi, perché riguardano strutture particolari (travi e telai di sostegno prodotti da aziende specializzate) che verranno consegnate a breve. 

La situazione  al momento è devastante. Anche il bar, oppresso da un canone d’affitto ritenuto troppo alto, ha chiuso i battenti.  La maggiorparte dei locali sono vuoti. Occorre una nuova politica di aiuti e di incentivi. Un punto ristoro aperto nostop, un angolo per la musica live, un internet point, un biblioteca multimediale e soprattutto sgravi economici ai commercianti.  Il rilancio della Galleria è fondamentale per l’intero centro storico del capoluogo.

(11/07/2013 Nico De Luca – Maurizio Santoro – Alberto Barbuto)