Ex Ospedale Militare: protocollo fra Comune e Demanio

Avviare un percorso di collaborazione sinergica mirata all’individuazione di una ottimale destinazione d’uso della struttura dell’ex Ospedale militare. 

 Avviare un percorso di collaborazione sinergica mirata all’individuazione di una ottimale destinazione d’uso della struttura dell’ex Ospedale militare. È questo l’intento del protocollo d’intesa tra Comune di Catanzaro e Agenzia del Demanio firmato dal sindaco Abramo e dal Direttore Generale Reggi. Una decisione, quella del primo cittadino, di richiamare l’attenzione sulla riqualificazione e la rifunzionalizzazione dell’edificio, in seguito alla sentenza n. 9 del 2015, pronunciata dal Commissario per gli usi civici della Calabria, che ne ha ordinato la reintegra in favore della collettività. Anche se da più parti era già stata suggerita l’assegnazione della struttura per scopi culturali, il sindaco ha precisato che non sarà questo il futuro dei locali dell’ex ospedale militare. A gravare sul bilancio comunale sono già diversi immobili, per i quali è alquanto difficoltoso riuscire ad ottenere dei finanziamenti per il loro mantenimento. Gli stessi fondi europei 2014-2020, per un totale di 30 milioni di euro, saranno sufficienti per recuperare una sola struttura cittadina, che, a discrezione dell’Amministrazione comunale, potrà essere la Caserma dei Carabinieri adiacente a Palazzo De Nobili o il Convitto Galluppi. La prima potrebbe essere adibita a sede universitaria, mentre l’altro edificio potrebbe essere destinato all’Accademia di Belle Arti.