
La sanità non va in vacanza. L’Articolo 32 della Costituzione, in tal senso, è chiaro: “La Repubblica tutela la salute come fondamentale diritto dell’individuo e interesse della collettività, e garantisce cure gratuite agli indigenti. Nessuno può essere obbligato a un determinato trattamento sanitario se non per disposizione di legge”. Quindi, durante tutti i giorni dell’anno, le strutture ospedaliere devono necessariamente assicurare il servizio per l’utenza in quanto è un diritto del cittadino.
A tal proposito, dopo le polemiche dei giorni scorsi che hanno colpito l’Azienda Ospedaliera “Pugliese-Ciaccio” riguardo la riduzione delle attività programmate nel periodo estivo, i cittadini possono stare tranquilli per una serie di motivi, elencati dalla Direzione Generale della stessa A.O.
La riduzione delle attività programmate nel periodo estivo, infatti, è “fisiologicamente” attuata, ogni anno, dalla gran parte degli ospedali italiani, per consentire la concessione del periodo di ferie (della durata di almeno 15 giorni) contrattualmente spettante a tutti i dipendenti. Per cui tutto questo prescinde dalla carenza o meno del personale disponibile. In tal senso, anche in virtù delle autorizzazioni ad assumere concesse dal Commissario ad Acta per il Piano di Rientro, la situazione degli organici si presenta sicuramente più rosea rispetto agli anni precedenti. Inoltre, la riduzione delle attività, sensibilmente inferiore rispetto agli anni scorsi, non va, in alcun modo, ad inficiare le prestazioni in emergenza-urgenza, che invece, anche in virtù dell’incremento dei flussi turistici, divengono preminenti nella stagione estiva.
Nel mese di agosto, proprio nel periodo di ferie, viene ad essere sensibilmente ridotta la richiesta di prestazioni programmate da parte dell’utenza, che preferisce rinviarle al ritorno dalle vacanze. La stessa, tuttavia, può sempre continuare a fruirne, oltre che nella stessa Azienda Ospedaliera, sia pur in forma ridotta, anche attraverso le strutture sanitarie dislocate sul territorio. Dunque, la cittadinanza, anche nel periodo estivo, potrà continuare a contare, come sempre, sulle professionalità dell’Azienda Ospedaliera.