
Consegnato un convoglio nuovo di zecca che attutisce disagi e ritardi del trasporto su rotaia
Non accadeva da 35 anni che le Ferrovie dello Stato dotassero la Calabria di nuovo materiale rotabile. E’ successo in questi giorni, peraltro nella stazione piu attiva del capoluogo di regione. Col primo viaggio da Catanzaro Lido a Soverato, con a bordo, per la Regione, il Presidente Mario Oliverio e l’Assessore alle Infrastrutture Roberto Musmanno, per Trenitalia, il Direttore della Divisione Passeggeri Regionale, Orazio Iacono e il Direttore Regionale Calabria, Piero Mannarino, è stato inaugurato lo SWING 220 -(ATR 220 026). Quello presentato è solo il primo dei tre esemplari che circoleranno in Calabria, viaggiando prevalentemente sulla linea dorsale jonica. Gli Swing sono progettati e realizzati secondo le più avanzate concezioni di ingegneria, con accessori e dotazioni tecnologiche all’avanguardia, tali da elevare gli standard in materia di affidabilità, puntualità, confort, security e informazione ai passeggeri.Realizzati dall’azienda polacca Pesa, sono moderni convogli alimentati a gasolio con un’offerta complessiva di 312 posti (di cui 159 a sedere), destinati a viaggiare sulle linee non elettrificate. Possono raggiungere la velocità di 130 chilometri orari e sono dotati di monitor e apparati audio per una migliore comunicazione con i passeggeri.Inoltre, sei telecamere interne e quattro esterne garantiscono una videosorveglianza costante su tutto il treno, a maggiore tutela della sicurezza dei viaggiatori. La nuova livrea esterna, che contraddistingue l’intera flotta regionale dalla Sicilia alla Valle d’Aosta, è caratterizzata dal contrasto cromatico tra lo sfondo antracite opaco e le marcate “pennellate” di colore. Speriamo che di fronte a tanta tecnologia e modernità gli Enti (ferrovie e Regione) siano in grado di tutelare i convogli dalli ‘assalti’ di vandali e incivili.
I treni Swing sono un ulteriore tassello per il rinnovo della flotta regionale che Trenitalia sta dedicando ai pendolari attraverso un programma nazionale che prevede un investimento di 3 miliardi di euro che si traduce in 200 nuovi treni e 235 convogli completamente rinnovati.