Venerdì un principio di incendio nei cassonetti di via Indipendenza;, domenica sera la pensilina di viale Kennedy distrutta dal fuoco. Sono due casi isolati oppure, considerata la distanza di poche centinaia di metri, nel cuore di Catanzaro c’è qualche piromane in attività? C’è da chiederselo con estrema urgenza considerati gli episodi appena citati. Verso le 13 di venerdì scorso 4 dicembre solo l’intervento immediato di una cisterna dei Vigili del Fuoco ha evitato che si sviluppasse l’incendio vero e proprio, mentre il fumo intenso saliva copioso verso l’alto, a pochi metri dalle pensiline piene di passeggeri in attesa dei bus ed in mezzo al traffico di punta. Senza escludere che sia potuto trattare di un fumatore distratto che butta proprio li una cicca ancora accesa. Ieri sera, domenica, le fiamme si sono sviluppate in pochi istanti distruggendo in pochi minuti il materiale plastico delle tettoie di viale Kennedy, dove ogni giorno stazionano centinaia di pendolari in arrivo e soprattutto in attesa degli autobus. Gesti su cui le forze dell’ordine stanno investigando anche perché verificatisi a ridosso dei due Tribunali cittadini. In una fase di elevata allerta generale, con telecamere sparse un po dovunque, non dovrebbe essere poi impresa impossibile risalire all’autore o agli autori di questi inqualificabili atti di vandalismo.
