
Di quasi 91.000 la popolazione censita nel 2014

La grande emorragia demografica sembra essersi arrestata. Ma per cantare vittoria occorrerà confermare il trend soprattutto alla luce delle politiche a medio e lungo termine poste in essere dall’amministrazione comunale.
Il fenomeno ha intanto un suo preciso interesse soprattutto se riferito alle altre grandi città calabresi. Catanzaro, con i suoi 91mila abitanti, si colloca stabilmente al secondo posto dietro Reggio che pure guadagna 3mila abitanti rispetto al 2013 con una forte incidenza di stranieri che rappresentano il 6% della popolazione mentre nel capoluogo di regione sono il 3%. Un discreto incremento si registra a Crotone (poco più di mille abitanti), mentre Vibo e Lamezia sono sostanzialmente stabili. In forte calo demografico Cosenza dove, con oltre 3mila abitanti in meno rispetto al 2013, la popolazione è scesa a poco più di 67mila residenti.
“E’ troppo presto per dire se Catanzaro è una città nuovamente attrattiva – osserva il sindaco Sergio Abramo – Bisognerà capire meglio quali sono i fattori che hanno incoraggiato questa ripresa della crescita. Di sicuro lo sviluppo di Lido e la sua vicinanza al campus universitario hanno il loro peso specifico. Resta il problema del centro storico dove la residenzialità si è notevolmente abbassata e dove nel 2015 dovremo concentrare gli sforzi per tornare a popolarlo.